✨◻️OMELIA VESPERTINA SOLENNITÀ ASSUNZIONE DELLA BEATA VERGINE MARIA
In quel tempo, mentre Gesù parlava alle folle, una donna dalla folla alzò la voce e gli disse:
«Beato il grembo che ti ha portato e il seno che ti ha allattato!».
Ma egli disse: «Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano!».
Fratelli e sorelle, celebriamo la solennità dell’Assunzione di Maria, già questa sera con la Messa Vespertina della Vigilia, diversa da quella di domani.
La Chiesa distingue i giorni dell’anno, per farci gustare tempi, feste e solennità.
Le Letture ci parlano dell’Arca dell’Alleanza, segno della presenza di Dio, che custodiva manna, bastone di Aronne e tavole della legge.
Davide la porta a Gerusalemme con grande festa, cantori e strumenti: così anche noi celebriamo il Signore e riceviamo la sua benedizione.
San Paolo ci ricorda che Maria, assunta in corpo e anima, è già nella gloria accanto al Figlio.
Anche noi siamo destinati all’immortalità: la morte è stata vinta, e il vero pungiglione è il peccato, cioè la separazione da Dio, il non vivere lo scopo per cui siamo stati creati.
Il Sacramento della Riconciliazione non è un elenco di mancanze, ma riconoscere quando abbiamo detto sì all’ego e no a Dio.
Nel Vangelo, una donna esclama: “Beato il grembo che ti ha portato”.
Gesù precisa: “Beati piuttosto coloro che ascoltano la parola di Dio e la osservano”.
La grandezza di Maria non è solo nella maternità fisica, ma nella sua fede e nella totale disponibilità al volere di Dio: “Ecco la serva del Signore, avvenga per me secondo la tua parola”.
Anche noi, figli di Maria, siamo chiamati a dire il nostro sì, a incarnare la Parola ogni giorno.
La vera beatitudine del discepolo è perseverare nell’ascolto e nella pratica, fidandosi che Dio si rivela gradualmente a chi persevera fino alla fine.
Commenti
Posta un commento