🟪 OMELIA MERCOLEDÌ DELLE CENERI
🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪🟪
Dal Vangelo secondo Matteo 6,1-6.16-18
In quel tempo, Gesù disse ai suoi discepoli:
«State attenti a non praticare la vostra giustizia davanti agli uomini per essere ammirati da loro, altrimenti non c'è ricompensa per voi presso il Padre vostro che è nei cieli.
Dunque, quando fai l'elemosina, non suonare la tromba davanti a te, come fanno gli ipocriti nelle sinagoghe e nelle strade, per essere lodati dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, mentre tu fai l'elemosina, non sappia la tua sinistra ciò che fa la tua destra, perché la tua elemosina resti nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà.
E quando digiunate, non diventate malinconici come gli ipocriti, che assumono un'aria disfatta per far vedere agli altri che digiunano. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu digiuni, profùmati la testa e làvati il volto, perché la gente non veda che tu digiuni, ma solo il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà».
Oggi inizia la Quaresima, tempo di grazia e gioia perché ci prepara alla Pasqua di Passione, Morte e Risurrezione del Signore.
Non si improvvisa la Pasqua: questi 40 giorni sono un cammino di ritorno a Dio, come il figlio prodigo, per riconoscerci peccatori e accogliere la sua misericordia.
Il Mercoledì delle Ceneri è la porta di questo tempo santo, segnato da una Parola di Dio ricca e viva.
Il profeta Gioele ci invita: “Ritornate a me con tutto il cuore”.
La Quaresima ci aiuta a superare l’autosufficienza, aprendoci alla misericordia divina.
Quanto più riconosciamo il nostro bisogno di Dio, tanto più Lui ci attira a sé.
San Paolo ci esorta: “Lasciatevi riconciliare con Dio”.
È un tempo favorevole, il giorno della salvezza è oggi: ogni giorno possiamo scegliere di non chiudere il cuore, ma ascoltare la voce del Signore.
Nel Vangelo, Gesù ci ricorda i tre pilastri della fede: elemosina, preghiera e digiuno.
Non servono gesti eclatanti, ma un cuore sincero.
Il Padre vede nel segreto e si dona a chi lo cerca con autenticità.
La Quaresima è un cammino per riscoprirci figli di Dio.
La vera ricompensa è la paternità del Padre.
Questi 40 giorni ci preparano a vivere la Pasqua con gioia e profondità, crescendo nella fede e nell’amore.
Commenti
Posta un commento