⬜️ OMELIA SOLENNITÀ MARIA SANTISSIMA MADRE DI DIO

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Dal Vangelo secondo Luca

2,16-21

 

In quel tempo, [i pastori] andarono, senza indugio, e trovarono Maria e Giuseppe e il bambino, adagiato nella mangiatoia. E dopo averlo visto, riferirono ciò che del bambino era stato detto loro.

Tutti quelli che udivano si stupirono delle cose dette loro dai pastori. Maria, da parte sua, custodiva tutte queste cose, meditandole nel suo cuore.

I pastori se ne tornarono, glorificando e lodando Dio per tutto quello che avevano udito e visto, com’era stato detto loro.

Quando furono compiuti gli otto giorni prescritti per la circoncisione, gli fu messo nome Gesù, come era stato chiamato dall’angelo prima che fosse concepito nel grembo.

 

 

1° gennaio: inizio dell’anno civile, ma per i cristiani cattolici l’anno è già iniziato con l’Avvento: quattro intense settimane ci hanno preparato a contemplare il mistero del Bambino che nasce per noi. 

Come i pastori, anche noi siamo invitati ad affidarci alla Parola e a lasciarci trasformare da Essa.

Dio offre una possibilità di vita nuova, ma dipende da noi accoglierla. 

Non sono gli oroscopi o la fortuna a determinare il nostro cammino, ma la fiducia nella promessa di Dio.

 

Maria e Giuseppe ci insegnano a contemplare e ad aspettare con pazienza, mentre Dio ci sorprende con piccoli segni, non con grandi rivoluzioni.

Quel Bambino, vero Dio e vero Uomo, è un mistero che la nostra mente non può comprendere appieno, ma che possiamo meditare nel cuore, come fece Maria, infatti la verità non si possiede, si contempla.

 

Questo inizio d’anno ci invita a portare con noi Gesù, come i pastori che, tornati alle loro vite, lodavano Dio e donavano la gioia a tutti. 

Anche noi siamo chiamati a vivere una fede concreta, non di facciata, alimentata dai Sacramenti e dalla Parola di Dio. 

Leggere ogni giorno la Scrittura, lasciare che metta radici in noi, ci trasforma e rende la nostra vita una testimonianza viva.

 

Affidiamoci alla Chiesa, imperfetta ma madre, e scegliamo di vivere quest’anno con fiducia in Dio. 

Alla fine, la nostra vita sarà piena di gratitudine e andrà “di bene in meglio”.

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