⬜️ OMELIA N.S. GESÙ CRISTO RE DELL’ UNIVERSO
Dal Vangelo secondo Giovanni
18,33b-37
In quel tempo, Pilato disse a Gesù: «Sei tu il re dei Giudei?». Gesù rispose: «Dici questo da te, oppure altri ti hanno parlato di me?». Pilato disse: «Sono forse io Giudeo? La tua gente e i capi dei sacerdoti ti hanno consegnato a me. Che cosa hai fatto?».
Rispose Gesù: «Il mio regno non è di questo mondo; se il mio regno fosse di questo mondo, i miei servitori avrebbero combattuto perché non fossi consegnato ai Giudei; ma il mio regno non è di quaggiù».
Allora Pilato gli disse: «Dunque tu sei re?». Rispose Gesù: «Tu lo dici: io sono re. Per questo io sono nato e per questo sono venuto nel mondo: per dare testimonianza alla verità. Chiunque è dalla verità, ascolta la mia voce».
Il Vangelo di oggi ci invita a riflettere su quale re scegliamo di seguire nella nostra vita.
Gesù si presenta come un re diverso da ogni aspettativa umana: un re crocifisso, povero e umile, che ribalta le nostre categorie di potere.
Pilato e i capi sacerdoti rappresentano due tipi di potere – politico e religioso – mentre Gesù ci invita a scegliere un potere regale che si fonda sulla verità e sull’amore.
La figura di Francesco d’Assisi ci offre un esempio di conversione: dai sogni di gloria terrena alla scelta di servire Cristo povero e crocifisso.
Francesco, rispondendo alla voce di Dio, abbandona le ambizioni mondane e dedica la sua vita a seguire il vero Re.
Anche noi siamo chiamati a chiederci chi stiamo servendo, a chi abbiamo dato il nostro cuore e per chi siamo disposti a sacrificare la vita.
Seguire Cristo significa lasciarsi interpellare dalla sua regalità e decidere di camminare nella verità.
Il Vangelo, ascoltato quotidianamente, purifica il nostro cuore e ci guida verso una vita autentica.
Come Pilato, rischiamo di non riconoscere la verità, che è una persona: Gesù.
Perciò, alla fine di quest’anno liturgico, siamo invitati a un esame di coscienza per rinnovare la nostra decisione di seguire Cristo con più fervore, senza paura delle conseguenze, confidando che Lui è la nostra pace, gioia e sicurezza.
La verità ci chiede un impegno totale, fino a dare la vita.
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