⬜️ OMELIA SACRATISSIMO CUORE DI GESÙ
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Dal Vangelo secondo Giovanni
Gv 19,31-37
Era il giorno della Parascève e i Giudei, perché i corpi non rimanessero sulla croce durante il sabato – era infatti un giorno solenne quel sabato –, chiesero a Pilato che fossero spezzate loro le gambe e fossero portati via.
Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate. Questo infatti avvenne perché si compisse la Scrittura: «Non gli sarà spezzato alcun osso». E un altro passo della Scrittura dice ancora: «Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto».
Vennero dunque i soldati e spezzarono le gambe all'uno e all'altro che erano stati crocifissi insieme con lui. Venuti però da Gesù, vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, ma uno dei soldati con una lancia gli colpì il fianco, e subito ne uscì sangue e acqua.
Chi ha visto ne dà testimonianza e la sua testimonianza è vera; egli sa che dice il vero, perché anche voi crediate. Questo infatti avvenne perché si compisse la Scrittura: «Non gli sarà spezzato alcun osso». E un altro passo della Scrittura dice ancora: «Volgeranno lo sguardo a colui che hanno trafitto».
La solennità del Sacratissimo Cuore di Gesù è una celebrazione importante, ma spesso fraintesa. La devozione al Sacro Cuore di Gesù è profonda, ma bisogna andare oltre l’immagine superficiale. Il Vangelo di oggi parla di un Gesù crocifisso, un corpo straziato per amore. Questa festa non deve essere ridotta a una “devozione maniacale” dei Primi Venerdì del mese, ma vista come un’opportunità di conversione.
La festa, istituita nel 1600 durante un periodo difficile, sottolinea che Dio è misericordioso e non solo giudice. Gesù ha un cuore che ama profondamente gli uomini, preso da Maria. Il nostro cammino è rendere il nostro cuore simile a quello di Gesù, mite e umile. Gesù ci mostra un cuore infiammato d’amore, innamorato dell’umanità.
La festa è un impegno ad amare come Gesù, andando oltre le semplici preghiere. Il cuore di Gesù è l’unico che ha amato veramente. Chiediamo a Maria e a Sant’Antonio di aiutarci a ottenere un “trapianto di cuore”, per amare come Gesù.
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